Le case di Paul McCartney e di John Lennon monumento nazionale.


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Nell'anno dei grandi festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario dalla nascita dei fab four, l'English heritage - ovvero l'organismo pubblico inglese che si incarica della gestione del patrimonio culturale dell'Inghilterra, ha deciso che le case natie di John Lennon e Paul Mc Cartney, la prima - Mendips - su Menlove Avenue in Woolton e la seconda a Forthlin Road in Allerton, entrambe a Liverpool, sono da considerarsi alla stregua di un monumento nazionale, e come tali vanno protette. Questo li preserverà in futuro da possibili demolizioni o alterazioni nella struttura, senza uno speciale permesso da parte delle autorità locali. «I Beatles sono una faccenda, incredibilmente importante» - ha rimarcato il ministro per il turismo e la cultura John Penrose, specificando che l'inserimento nella speciale categoria «garantirà ai due edifici una protezione legale sia sull'immediato chenel futuro». Chi è addentro alla «leggenda» dei quattro scarafaggi sa perfettamente che in queste due abitazioni John e Paul iniziarono a comporre musica e a provare con la loro prima band, The Quarrymen, e qui venne scritto il loro primo numero uno, Please Please me. Entrambi gli edifici sono stati restaurati dal National trust rispettando l'architettura originale. Per Yoko Ono, «vedova» Lennon, si tratta di un'iniziativa importante: «Mendips ha significato sempre molto per John, è da lì che i suoi sogni giovanili si sono trasformati in realtà per se stesso ma anche per il mondo». Intanto Liverpool si mobilita per i festeggiamenti con una serie di appuntamenti previsti per tutto il 2012, con un programma che include una performance teatrale dedicata allo storico manager della band, Brian Epstein, debutto previsto il 9 dicembre al New Epstein theatre, oltre a una cerimonia commemorativa che ricorderà Lennon nel trentaduesimo anniversario dalla scomparsa. E ancora, dal 22 al 28 agosto, una settimana che coinvolgerà i fan club del gruppo, già definita dagli organizzatori la più grande convention dei Beatles mai realizzata». Altre notizie dal pianeta Beatles - fonte il Daily Mail, indicano la pop star scozzese di origini italiane Paolo Nutini al lavoro per comporre musiche e testi, che verranno utilizzate per l'adattamento teatrale del film Nowhere boy su John Lennon. L'originale apparso sugli schermi nel 2009, immaginata negli anni Cinquanta, è stato scritto da Matt Greenhalgh. Una storia ambientata naturalmente a Liverpool, che si concentra sul rapporto del futuro beatle con la madre e con la zia.
Da www.ilmanifesto.it

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